In una società definita da una branca della sociologia
attuale come “etnicamente neutra”, in cui la post-modernità porta l’individuo a
creare un proprio frame di valori all’interno di una molteplicità di opzioni più o meno stereotipate, le scelte
assumono un senso solo laddove autenticamente sentite. La condivisione da parte
di XILO1934, marchio di Piemonte Parquets, nato per fornire una risposta completa alla
crescente domanda del legno nell’architettura, vissuta sin dai propri albori, è
il motivo dominante della partecipazione a progetti mirati, fra cui Smart
City, inteso a migliorare
la vita comune e ridurre gli sprechi negli ambiti più disparati. E’ in
quest’ottica che si colloca l’adesione alla mostra-concept “Design Emotion –
Vivere contemporaneo verso la smart city”, modello itinerante che intende promuovere e
sensibilizzare alla cultura del design e dell'innovazione sostenibile per nuovi
modelli di prodotti e servizi nello scenario delle città del futuro. Il tutto
interpretato in una dimensione di nuovo umanesimo dell’ecosostenibilità, che si pone oltre la pura
accezione innovativa tecnologica per una lettura più allargata, colorata e
sensibilmente allegra, dove la riduzione in scala dei panorami urbani viene
assimilata all’umano attraverso sagome micro e sagome macro, che riportano i
profili delle aziende ecologicamente sostenibili.
Un progetto a cura dell'architetto Massimo Mandarini, CEO di
Marchingenio workshop.
Partner dell'iniziativa, oltre a XILO1934, Material
Connexion, Politecnico di Milano – Scuola del Design, Green Building Council
Italia, Rete Ecomusei Lombardia, Legnolandia, Clei, Matrix Visual, Tekneco e
Casa Oggi.
Luogo fisico e virtuale di incontro delle diverse culture
del design e della sostenibilità, capace di attrarre le migliori avanguardie in
termini di pensiero, di prodotti e tecnologie verso la città del futuro, la
mostra è ubicata all'interno dello spazio Material Connexion della Triennale di
Milano dal 31 maggio al 30 giugno 2013, nell’ambito degli Eventi Expo Day,
svolti a Milano promuovere Expo 2015.
All’inaugurazione del 31 maggio – cui hanno presenziato
Arturo Dell’Acqua Bellavitis presidente della Fondazione Museo del Design/Triennale
e Francesco Zurlo del Politecnico di Milano, Roberto De Martin di Federlegno,
Mario Zocatelli presidente di Green Building Council Italia, Rodrigo Rodriguez,
CEO Material Connextion, ed Emilio Genovese, dg di Material Connextion e
delegato dal Comune di Milano per gli Eventi ExpoDay collegati a EXPO 2015 – si
è evidenziato come l’etica della sostenibilità possa andare oltre al semplice appoggio,
per contestualizzarsi in iniziative propositive anche in termini di design
sostenibile. In questo ambito sì è inserito il contributo di XILO 1934, partner
d’elezione grazie al processo di lavorazione totalmente italiano, dal tronco
all’essiccazione al prodotto finito, e all’esclusivo utilizzo di colle
viniliche, senza solventi e voc free (volatil organic compound), olii, vernici all’acqua senza formaldeidi. All’interno dell’evento in
Triennale, ecco dunque l’installazione del suo parquet rigorosamente
sostenibile: listoni di legno naturale con il solo tratto grafico
caratteristico della cifra fornasettiana, “Passi letterari”, perfettamente adattabile al tempio del
design italiano nell’interpretazione di decoro su legno sull’impronta
inequivocabile impressa dal classico
dell'archivio di Piero Fornasetti.
Mandarini Massimiliano
Studio Marchingegno
tel. 035 30 15 61
massimo.mandarini@marchingenio.eu